Abbanoa continua a investire nella rete di Sassari

Ancora grandi investimenti di Abbanoa a Sassari. L’ultimo in ordine di tempo riguarda due appalti del valore totale di 2,5 milioni per la riqualificazione delle reti idriche di diversi quartieri e borgate della città. Appalti che rientrano nel pacchetto da 27 milioni che il gestore idrico sardo ha destinati all’efficientamento idrico di diversi centra dell’isola. Risorse provenienti tutte dal Fondo Europeo per lo Sviluppo e la Coesione “FSC”.

 

Perdite da record

I lavori che interessano Sassari hanno come obiettivo di ridurre le ingenti perdite idriche dell’infrastruttura di distribuzione cittadina. Se la Sardegna purtroppo non brilla per le performance al riguardo, presentando secondo il censimento Istat dello scorso anno un livello di perdite prossimo al 50% del totale di acqua immessa, in città la situazione è ancora più grave. Sempre secondo i dati Istat qui, infatti, le perdite arrivano a sfiorare il 63%. Alla base di tali prestazioni la vetustà dell’infrastruttura e l’utilizzo in passato di materiali non adeguatamente resistenti alle sollecitazioni alle quali le tubazioni devono fare fronte quotidianamente.

 

5 chilometri di condotte da sostituire

Da qui il piano di Abbanoa di procedere con:

  1. l’eliminazione delle vecchie condotte
  2. la sostituzione con nuove tubazioni in ghisa sferoidale, materiale che garantisce una migliore tenuta.

Nello specifico i due appalti prevedono la sostituzione di oltre 5 chilometri di condotte in quartieri quali:

  • San Paolo
  • Ottava
  • Caniga
  • San Pietro
  • Latte Dolce
  • Li Punti.

Oltre alla sostituzione delle condotte, verranno anche rifatti tutti i collegamenti alle utenze servite.

 

Il progetto reti intelligenti

Sempre con l’obiettivo di ridurre drasticamente le perdite idriche Sassari è stata inserita tra i primi trenta comuni nei quali Abbanoa sta portando avanti il progetto Reti intelligenti. Un progetto che affronta il tema dell’efficientamento con un approccio complessivo. Questo si basa su uno studio finalizzato a consentire la distrettualizzazione delle reti attraverso sistemi tecnologicamente avanzati nel controllo del corretto funzionamento del servizio con l’obiettivo di renderlo più efficiente. Nell’ambito dello studio vengono anche definiti gli interventi da realizzare, sia con lavori di manutenzione ordinaria sia nel caso di opere più ingenti con appositi canali d’investimento. In quest’ultimo caso rientrano proprio i due appalti appena aggiudicati.

 


Leggi anche

È fissata al 6 marzo la data ultima per presentare l’offerta per la gara per il raddoppio della linea Montelparo-Belmonte Piceno. Il bando prevede l’affidamento delle attività di ingegneria per la progettazione esecutiva dell’opera e l’esecuzione dei lavori. Co-finanziato da fondi PNRR il valore delle opere è di oltre 9,5 milioni di euro e la loro realizzazione deve essere completata entro 760 giorni dall’assegnazione…

Leggi tutto…

Xylem, azienda di riferimento per la fornitura di tecnologie e soluzioni digitali nel settore idrico, annuncia la nomina di Giacomo Solbiati a Managing Director del gruppo commerciale di Xylem Water Solutions Italia….

Leggi tutto…

Quasi 80 milioni di investimento totali a sostegno del territorio e per contrastare la siccità: grazie al PNRR, Gruppo CAP realizzerà opere per il miglioramento della rete idrica in 133 Comuni per ridurre le perdite e garantire acqua ancora più buona e di qualità, adottando nuove tecnologie e sostituendo ben 18km di tubature. …

Leggi tutto…

Sostenibilità, economia circolare, transizione ecologica ed energetica, tutela della risorsa i cardini del nuovo piano 2023-2025, il cui valore supera di quasi un quarto quello del triennio precedente. Ben 26 milioni sono destinati alla depurazione e 8 all’innovazione per la quale un ruolo di primo piano giocherà l’Agile Academy, la business school fondata con Gruppo Acea …

Leggi tutto…

Firmato l’accordo tra AQP, CIHEAM Bari, UNIMED, IRSA-CNR e DICATECh per svi-luppare progetti di formazione, ricerca e cooperazione sul presente e sul futuro dell’acqua. La collaborazione consentirà anche di lavorare fianco a fianco nell’ambito di programmi di Master of Science, nel realizzare pubblicazioni scientifiche e scam-biarsi informazioni e documenti di carattere scientifico. L’intesa prevede infine la messa a disposizione delle strutture per la conduzione di programmi di ricerca e di formazione comuni, oltre ad iniziative, eventi scientifici e di divulgazione, workshop e seminari, che saranno anche realizzati in collaborazione con altre istituzioni italiane e straniere….

Leggi tutto…