Ascopiave e Iren razionalizzano le concessioni gas

Ascopiave e Iren hanno perfezionato l’operazione di razionalizzazione di alcuni asset nell’ambito della distribuzione gas. L’operazione rappresenta il suggello dell’accordo stipulato dalle due multiutility alla fine dello scorso novembre per sistemare in modo coerente con i propri piani strategici le concessioni per il servizio basandosi sulla continuità territoriale delle infrastrutture.

E interessa in particolare le concessioni che fanno capo a Romeo Gas. È questa la società costituita dalle due realtà dopo l’aggiudicazione della gara indetta da A2A per la cessione di alcune sue attività nella distribuzione del gas, e il cui capitale sociale è detenuto per l’80,3% da Ascopiave e per il restante 19,7% da Iren.  

 

I punti dell’operazione

Un’operazione articolata in diversi punti. Prevede:

  • la cessione da parte del Gruppo Ascopiave al Gruppo Iren dell’intero capitale sociale di Romeo 2 S.r.l., società neocostituita dal Gruppo Ascopiave. In questa società sono stati conferiti i rami d’azienda relativi alla gestione delle concessioni degli Atem Savona 1 e Vercelli di proprietà di Edigas, azienda del Gruppo Ascopiave, che contano circa 19.000 punti di riconsegna
  • la cessione da parte del Gruppo Iren in favore di Ascopiave della propria partecipazione nel capitale di Romeo Gas S.p.A.. Quest’ultima è la società titolare, direttamente e attraverso la propria controllata Serenissima Gas, di concessioni nel Nord Italia che contano un totale di 126.000 punti di riconsegna
  • la rinuncia da parte di Gruppo Iren ad acquisire da Romeo Gas S.p.A. i rami di azienda relativi alla gestione delle concessioni negli Atem Piacenza 1 e Pavia 4
  • la cessione da parte di Romeo Gas S.p.A. in favore del Gruppo Iren dei rami d’azienda relativi alla gestione delle concessioni degli Atem Parma e Piacenza 2, con circa 3.200 punti di riconsegna
  • la rinuncia al diritto di acquisire dal Gruppo A2A il ramo aziendale relativo alla gestione della rete di trasporto del gas in provincia di Pavia attualmente in capo a Retragas. Quest’ultima sarà acquisita da Gruppo Ascopiave quando la stessa rete sarà riclassificata da rete di trasporto a rete di distribuzione.

Inoltre, Gruppo Ascopiave ha ricevuto un conguaglio di 3,6 milioni di euro, basato sulla differente redditività attesa

 


Leggi anche

I ministeri dell’energia dei tre Paesi hanno firmato una lettera a supporto dell’opera, che permetterà di portare in Europa centrale l’idrogeno rinnovabile prodotto nel Mediterraneo meridionale, e per il suo riconoscimento come Progetto di interesse comune. Un’infrastruttura strategica per l’Unione, che, attraverso i suoi 3300 km, garantirà 4 milioni di tonnellate all’anno di idrogeno verde, pari al 40% dell’obiettivo di importazione del piano REPowerEU….

Leggi tutto…

Perfezionata la seconda operazione che conclude l’aggregazione tra Acea e ASM Terni, con il Gruppo capitolino che sale al 45% del capitale sociale dell’azienda umbra. Obiettivo dell’operazione è dare vita a una multiutility integrata attiva in Umbria nella distribuzione e vendita di elettricità e gas, nella gestione dei rifiuti e nel ciclo idrico….

Leggi tutto…

Siglato il novo contratto di servizio che assegna alla società, vincitrice della gara, la gestione per i prossimi 12 anni della distribuzione nell’Atem Torino 1, che comprende il capoluogo piemontese e cinque comuni della sua area metropolitana. Contratto che include anche un piano di investimenti da 330 milioni, per potenziare e ammodernare l’infrastruttura, per portare il servizio ad aree ancora non raggiunte e accelerare la transizione energetica….

Leggi tutto…

Cambio al vertice della società, secondo operatore di trasporto gas in Italia. Raiola, che assume anche la carica di direttore generale, guiderà la realizzazione del piano decennale di sviluppo delle reti, che prevede investimenti per oltre 400 milioni di euro. Tra i progetti più importanti, la conversione hydrogen-ready dei gasdotti e l’hydrogen valley a Frosinone….

Leggi tutto…

Ha attraccato nel porto di Piombino l’unità di stoccaggio e rigassificazione del gas naturale liquefatto acquistata da Snam per contribuire a rendere il Paese autosufficiente dalle forniture russe. La sua entrata in esercizio è prevista per la metà del prossimo mese di maggio. Intanto la società ha reso noto che oltre l’86% della capacità del terminale, per gli anni termici dal 2023/24 al 2043/44 è stata già assegnata….

Leggi tutto…