La costruzione delle roadmap del progetto TRUST, cui partecipano il Gruppo Iren e l’Università di Bologna si basa sull’unicità del “distretto idrografico per sviluppare i principi e le strutture che garantiranno la protezione e l’utilizzo sostenibile delle acque, attraverso il confronto continuo con i portatori di interesse (stakeholders) presenti sul territorio
Il Progetto SIMonA si pone l’obiettivo di mettere a punto un Sistema Integrato per il controllo diffuso delle infrastrutture idriche e fognarie ed il monitoraggio ambientale
Dopo il successo delle precedenti edizioni, Il Sole 24 ORE Formazione / Eventi organizza a Milano presso la sede del Gruppo 24 ORE la quattordicesima edizione dell’Italian Energy Summit, nei giorni 29-30 settembre e 1 ottobre 2014
Venerdì 25 luglio Milano come Napoli con una voragine apertasi in pieno centro e su cui ancora si discute alla ricerca delle responsabilità.
Al lavoro, per tamponare la falla di un tubo del 400 di diametro, Metropolitana Milanese che, prima di riuscire a raggiungere e riparare la condotta di adduzione acqua, ha dovuto attendere che i Vigili del Fuoco aspirassero l’enorme massa d’acqua che aveva invaso i 3 piani dei box sotteranei.
Il Laboratorio di Idraulica del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (DICEA) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, in collaborazione con ABC Napoli propongono l’analisi dei primi risultati ottenuti nell’ambito della sperimentazione attualmente in corso.
La direttiva europea 2005/32/EC (Product Approach) ha generato stringenti regolamenti per promuovere il risparmio energetico per le apparecchiature che utilizzano energia elettrica.
Le attività di efficientamento della rete acquedottistica della provincia di Reggio Emilia risalgono agli anni ottanta con la creazione di un sistema cartografico costantemente aggiornato.
“Un cambio culturale”. Così è stato definito da Furio Cascetta il momento che il mercato dei servizi idrici sta vivendo. Creare una community – ha aggiunto – è utile anche per dibattere i temi dell’acqua, dove la parola smart ben si abbina al primo intervento da fare: la misurazione.
Poche e chiare regole per mettersi attorno a un tavolo e risolvere eventuali incomprensioni fra azienda e cliente, senza ricorrere alla via giudiziaria.
Dopo il saluto di Roberto Cosolini e la presentazione dell’iniziativa Drinkadria di Enrico Altran, si è svolto a Trieste il primo workshop, un’occasione per illustrare i vari progetti pilota focalizzandosi sulle opportunità derivate da questa iniziativa agli stakeholders.
