Fondi del PNRR per due progetti di Edyna

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha dato il via libera al finanziamento con fondi Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per due importanti progetti presentati da Edyna per migliorare la sicurezza della distribuzione elettrica in Alto Adige. Per realizzarli, la società di distribuzione dell’energia elettrica del gruppo Alperia ha ottenuto un finanziamento complessivo di 18,2 milioni di euro.

 

Potenziare la distribuzione in val Senales

Il progetto è stato presentato dalla società, che gestisce oltre 9.000 chilometri di reti elettriche, nel bando PNRR per la Resilienza della rete elettrica di distribuzione. L’intervento prevede il potenziamento della rete di media tensione in Val Senales e ha ottenuto un finanziamento di 5 milioni di euro. I lavori sono già stati avviati e da programma verranno terminati entro la fine di giugno del prossimo anno.

 

Elettricità per le Olimpiadi

Il secondo progetto selezionato è stato invece presentato nell’ambito del bando Rafforzamento Smart Grid. L’intervento in questo caso prevede la costruzione di una nuova cabina primaria a Vandoies, la realizzazione del nuovo collegamento tra le cabine primarie di Dobbiaco e la futura cabina di Sesto Pusteria e l’installazione di un nuovo trasformatore alla Cabina Primaria di val di Nova.

Il valore dei lavori per quest’opera è in totale di 13,2 milioni di euro. Per questo secondo progetto la società ha avviato i bandi per l’assegnazione dei lavori. In particolare, la nuova cabina primaria di Vandoies dovrà essere portata a termine entro il 2025. Sarà infatti importante per la fornitura di energia nell’ambito dei Giochi olimpici invernali che si terranno in Alto Adige nel 2026.

 

Opere fondamentali per la transizione energetica

L’ammissione dei due bandi premia la qualità dei progetti presentati dall’azienda in un ambito di forte concorrenza a livello nazionale. Soprattutto contribuirà a realizzare due opere strategiche per potenziare e ammodernare l’infrastruttura elettrica nel territorio. Un’infrastruttura che così sarà in linea con l’obiettivo della società di implementare l’elettrificazione dei consumi energetici in Alto Adige, volano indispensabile per la transizione energetica.

 


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