Realizzato a Reggio Emilia, con un investimento di 54 milioni di euro, una volta a regime l’impianto permetterà di generare dalla parte organica dei rifiuti 9 milioni di metri cubi di biometano all’anno, 53.000 tonnellate di compost di qualità e 10.000 tonnellate di CO2 per usi industriali. Un’opera che costituisce un ulteriore esempio di economia circolare nel segno della sostenibilità e della transizione ecologica della multiutility…
Sono due i progetti presentati dal gestore idrico di 76 comuni tra le province di Napoli e Salerno al bando del Piano e ammessi ai finanziamenti. Il primo riguarda il potenziamento dell’impianto di Nocera Superiore, che riceverà 10 milioni di euro. Il secondo, finanziato con 8 milioni, riguarda invece la realizzazione di un polo integrato di valorizzazione energetica e riduzione dei fanghi presso il depuratore di Scafati…
La multiutility veneta ha dotato il suo Polo Rifiuti di Bassano del Grappa di un impianto per la purificazione del biogas generato dal trattamento della frazione umida dei rifiuti domestici in biometano. L’impianto genera 3 milioni di metri cubi l’anno di gas green che vengono immessi nella rete di Snam. Il progetto dell’azienda è di replicare l’iniziativa in altri due siti e utilizzare parte del combustibile per alimentare i mezzi per la raccolta…
Nella BioPiattaforma di Sesto San Giovanni si produrrà biometano a partire dalla FORSU e si tratteranno fanghi di depurazione. Un esempio di gestione integrata e sostenibile che, partendo dai rifiuti, genera energia. E che se replicato può renderci indipendenti dalle importazioni di gas fossile …
Il progetto di Regione Lombardia CE4WE (Circular Economy For Water and Energy), recentemente concluso, che ha visto coinvolti ENI, A2A e Gruppo CAP, ha portato alla realizzazione di modelli predittivi per il monitoraggio delle acque e dei microinquinanti in esse presenti, oltre a un’innovativa tecnologia che impiega funghi per il biorisanamento delle acque reflue e dei fanghi da depurazione….