Marche Multiservizi: quasi conclusi i lavori urgenti nei comuni alluvionati

In via di conclusione la prima tranche dei lavori di Marche Multiservizi per riparare i danni sulle infrastrutture idriche, fognarie di depurazione causati dall’alluvione a settembre dello scorso anno nelle province di Pesaro Urbino e Ancona.

Si tratta delle opere più urgenti che interessano i comuni di Cantiano, Frontone, Pergola, Serra Sant’Abbondio e Cagli, approvati in Conferenza dei servizi lo scorso aprile. Da allora la multiutility ha già realizzato 25 interventi per un importo complessivo di circa 5,2 milioni di euro. 2,8 milioni per interventi di ripristino del settore fognario e depurativo e quasi 2,4 milioni per interventi di ripristino nel settore idrico e potabile.

 

Gli interventi realizzati

Per quanto riguarda il comune di Cantiano sono stati eseguiti interventi di rifacimento e di ripristino della funzionalità della rete fognaria, di sistemazione degli impianti di depurazione, pulizia e sbancamento aree per una spesa di un milione di euro. Stessa tipologia di lavori ha interessato il territorio di Frontone, con un costo di 400.000 euro, Pergola, per un valore di 540.000 euro, e Serra Sant’Abbondio, per 90.000 euro.

Opere di rifacimento di condotte acquedottistiche, ripristino impianti, sistemazione e pulizia sorgenti sono state eseguite sempre a Frontone per una spesa di 890.000 euro e a Serra Sant’Abbondio e Pergola per un costo 1,47 milioni.

 

Partiti i lavori a Cagli

Manca all’appello solo il comune di Cagli, dove i lavori hanno appena preso il via. Qui il progetto prevede la posa di circa 200 metri di condotte lungo gli argini del torrente Burano per ripristinare e mettere al sicuro la rete fognaria danneggiata irreparabilmente dall’alluvione. La nuova condotta a gravità sarà protetta da un’opera di difesa, costituita da una gabbionata metallica in grado di difendere la fognatura in caso di future esondazioni. L’investimento si aggira intorno ai 600.000 euro.

 

Dare sollievo alle popolazioni

«Dal momento in cui ad aprile è arrivato il via libera ai progetti ci siamo da subito adoperati per eseguire i lavori nel minor tempo possibile – ha commentato l’amministratore delegato di Marche Multiservizi, Mauro Tiviroli -. Così abbiamo dato un primo sollievo alle zone colpite dall’alluvione dando risposte concrete a cittadini e famiglie e costruendo le basi per un rilancio del territorio».

Per arrivare più velocemente alla fase operativa Marche Multiservizi ha giocato d’anticipo. L’azienda infatti aveva già predisposto, parallelamente alle precedenti fasi dell’iter autorizzativo, le attività per l’affidamento dei lavori e per l’approvvigionamento dei materiali.

 


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